Con questo grido di dignità le centinaia di lavoratrici e i lavoratori delle pulizie e decoro delle scuole pubbliche di Frosinone e Latina sono uscite dall’assemblea organizzata da Filcams-Cgil e Fisascat-Cisl nella giornata di ieri presso l’aula magna dell’Istituto Comprensivo di Frosinone 3.
È inaccettabile quanto sta accadendo da ormai diversi anni ai quasi mille lavoratori che tutti i giorni garantiscono l’apertura delle scuole pubbliche, pulendole.
La RTI Ma.Ca. - Servizi Generali - Smeraldo non ha nemmeno rispettato gli Accordi Governativi sottoscritti con le associazioni datoriali e i Sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti.
A tale situazione le Organizzazioni Sindacali e i lavoratori hanno risposto con denunce, scioperi, segnalazioni, decreti ingiuntivi, procedura di messa in fallimento delle aziende presso i tribunali interessati, che hanno portato centinaia di ricorsi giudiziari e alla definitiva risoluzione della convenzione di appalto da parte di Consip alle aziende interessate per “gravissime inadempienze contrattuali e normative”.
L’assurdità è che le aziende, nonostante abbiano ricevuto tale risoluzione più di 4 mesi fa, ad oggi sono ancora lì per ritardi burocratici legati a chi deve formulare il nuovo bando di gara per assegnare l’appalto per tali servizi.
E, soprattutto, come si può pensare che le lavoratrici e i lavoratori coinvolti possano continuare a lavorare gratis?
È ineludibile il disagio rispetto al servizio da parte degli studenti, dei genitori e del personale docente negli istituti scolastici di Frosinone e Latina, ma ancora più drammatica è la situazione degli addetti alle pulizie che non hanno neanche più le risorse per mettere la benzina per andare a lavorare con una situazione che sta volgendo alla disperazione e all’emergenza sociale e che non può più reggersi solo sul loro senso del dovere o buona volontà .
Inoltre dal giorno 21, se non arriveranno soluzioni chiare e definitive, i lavoratori non potranno più garantire il corretto svolgimento del servizio con ripercussioni pesanti sugli utenti e con il pericolo di non poter assicurare l’apertura delle stesse scuole e il proseguo dell’anno scolastico.
I LAVORATORI NON HANNO BISOGNO DI PROCLAMI MA DI RISPOSTE IMMEDIATE SUL LORO FUTURO, SUL LORO SALARIO E SULLA LORO DIGNITA’ CHE, NONOSTANTE CALPESTATA PIÙ VOLTE, CONTINUANO A DIFENDERE A TESTA ALTA, CON ORGOGLIO E CON UN FORTE GRIDO DI GIUSTIZIA E RISPETTO CHE VERRA’ DECANTATO ANCHE PER LE VIE DELLA CITTA’ DI FROSINONE IL GIORNO 21 MARZO P.V. !
FILCAMS CGIL FROSINONE LATINA GIOVANNI GIOIA - FISASCAT CISL FROSINONE ROMANO PASQUALITTO LATINA CLAUDIA BARONCINI - UIL TRASPORTI FROSINONE LUCA LOMBARDI LATINA ANTONELLA CANNATÀ