Sabato sera in pieno centro a Frosinone, all'interno di un bar, un uomo esplode quattro colpi di pistola ferendo tre persone ed uccidendone una. Causa del conflitto a fuoco sembrerebbe una contesa tra fazioni criminali legata a droga e prostituzione, ma le ipotesi sono chiaramente ancora da confermare.
Lo scorso anno, dopo un altro episodio accaduto ad Alatri, con l’omicidio di Thomas Bricca, le OO.SS chiesero un immediato confronto con il Prefetto di Frosinone proprio per provare a lanciare una comune strategia di prevenzione rispetto a quella che già allora si configurava come una piaga sociale importante e radicata.
In quell'occasione, in rappresentanza della CGIL, c'era proprio il segretario generale della CGIL Frosinone Latina Giuseppe Massafra che a seguito dei fatti di sabato sera ha dichiarato:”L’episodio purtroppo conferma che il capoluogo ciociaro è un luogo in cui la criminalità sta dilagando. Una criminalità che ha a che fare con il traffico e lo spaccio di droga e che coinvolge soprattutto giovani e giovanissimi affiliati nei gruppi che si contendono le piazze dello spaccio. Già lo scorso anno, in seguito alla vicenda di Alatri, come OO.SS territoriali chiedemmo un confronto con il Prefetto di Frosinone e lanciammo la necessità di convocare un tavolo permanente che non solo affrontasse l’urgente questione di ordine pubblico, ma che attraverso il coinvolgimento delle parti istituzionali e sociali, si ponesse il tema di come individuare gli anticorpi e prevenire una deriva, quella criminale, che come tutti i fenomeni di questo tipo, fonda le proprie radici, nel degrado e nel vuoto sociale e istituzionale che purtroppo riguarda anche questa provincia. Chiaramente, dopo quanto accaduto sabato sera a Frosinone non posso che ribadire con fermezza l'urgenza di dover impostare un discorso collettivo con parti sociali e istituzioni che non si fermi al problema dell'ordine pubblico e di come arginare tali fenomeni ma che affronti le cause di natura sociale e politica che sono alla base di questo imbarbarimento che coinvolge in particolare le nuove generazioni”.